SARDEGNA IN CAMPER D’INVERNO

Diario di Viaggio di Max Messina

Sardegna in Camper d’inverno, il Diario di Viaggio di Max Messina che ringraziamo per il prezioso contributo, Max ci mostra come è possiamo viaggiare con il camper nella stupenda isola anche durante la stagione fredda.

Periodo 21 Dicembre 2018 al 2 gennaio 2019

Il mio viaggio inizia, il giorno, in cui decido di prenotare il biglietto del traghetto ad un costo quasi irrisorio. Dall’arrivo del biglietto, contavo i giorni, le ore, i minuti, perché giungesse in tutta fretta la sera del 21 dicembre per poter raggiungere Livorno, città scelta per la partenza. Ci siamo, sono le 20:00 quando comincio a scaldare i cavalli del mio amato Spadino, ( E’ il nome del mio camper).

Partiamo, tutto procede a gonfie vele, si arriviamo a Livorno dopo tre ore e mezza di viaggio e andiamo subito a dormire per essere riposati il giorno successivo. La partenza del nostro traghetto è prevista per le 22,00 e per far passare la giornata decidiamo di fare un tour per la città bella, divertente e piacevole, ma non nascondo che le ore facevano fatica a passare. Ore 20,30 pronti per entrare nella pancia della nave via ci siamo.

Partiamo, dopo un giro di perlustrazione della nave faccio mio un divano ed essendo molto stanco, mi addormento e udite udite dormo fino ad Olbia. Al mattino arriviamo e iniziano le operazioni di sbarco, scendo e mi dirigo verso il porto turistico, in cerca di un bar, per fare una colazione con gli attributi…una Pesca un dolce tipico Sardo buonissimo, lo adoro. Non ho pianificato i luoghi, le mete di questo tour, si vive alla giornata. Dopo colazione sono pronto per partire alla volta di GOLFO ARANCI, dista da Olbia poco più di 25 km.

Arrivato mi accorgo che è molto bello. Raggiungo il posteggio, il centro è meraviglioso e meravigliosa è la cittadina.Trovo il mio fantastico posteggio, rigorosamente sul mare, eccolo vi presento Spadino, amico di tanti viaggio.

Continuo il tour nella cittadina , una bella passeggiata sul lungomare rilassante e di un bello incredibile, intanto si fa l’ora del pranzo, spaghetti al burro , per fare in fretta e poi via di nuovo a visitare. La giornata trascorre splendidamente tra mille curiosità e tante cose da sbirciare in ogni angolo. Stanco concludo la giornata ritirandomi in cuccetta, domani sarà, un altro giorno fantastico. Il 23 dicembre visita rigorosa a Cala Moresca.

Proseguiamo alla volta di Palau, giusto per una visitina, anche questo si rivela essere un paesino molto allegro, si affaccia sull’isola della Maddalena, e parte di Caprera. Da non perdere vista la bellezza della sua spiaggia di sabbia bianca e finissima SPIAGGE BIANCHE.Non scordiamoci di visitare a Palau la Grotta dell’orso.

E’ il 25 Dicembre e iniziamo un altro spostamento, direzione Santa Teresa di Gallura e Capo Testa, arrivati facciamo un giretto e proseguiamo verso Castelsardo. Sulla strada troviamo la bellissima spiaggia di Aglientu. Proseguiamo e a sera arriviamo a Castelsardo, decidiamo di fermarci qui’ per la notte. Visita al paese molto carino arroccato su di una rupe e circondato dai mari francesi. Riprendiamo il nostro viaggio verso Stintino, è quasi mezzogiorno passiamo per Porto Torres.

Purtroppo devo segnalare che in questo periodo tutte le aree sosta sono chiuse e quindi il problema esiste.A parte questo la costa che fin qua ho fatto e semplicemente stupenda. Dimenticavo a Porto Torres ho fatto rifornimento di gasolio e sono rimasto basito per il prezzo 1,355 € litro, cosa che in continente ci sogniamo.

Arriviamo alla bella Stintino e alla mitica “La Pelosa” indescrivibile l’emozione all’arrivo, un panorama mozzafiato, ma soprattutto un mare sublime. Posteggio per Spadino tutto ok, ho passato due giorni e due notti alla grande, lo spettacolo è stato nel guardare il cielo, un colore perfetto e pieno di stelle, bellissimo stare a testa in su per godersi la magia, oltretutto per due giorni ho fatto anche il bagno meraviglioso.

Dopo queste giornate da favola si ritorna a Golfo Aranci. Concludo per non stancarvi, ma devo dirvi che di cose belle, di ricordi la Sardegna me ne ha lasciati tanti nel cuore. Per non farvi rabbrividire, non vi descrivo il giorno della partenza, ancora adesso mi viene la pelle d’oca.

Vi saluto dicendo a tutti voi, se avete possibilità, andate a visitare la Terra di Sardegna…non perdetevi questa occasione… Grazie a chi ha letto Max Messina Milano